lunedì 31 dicembre 2007

One More Year

Per un capitolo chiuso che se ne va:


un nuovo inizio che arriva:


Buon anno dalla redazione di Comicus!

Best! Strip! Ever!

Sono d'accordo con Journalista: questa è la migliore strip supereroistica mai vista.
(Non adatta ad un pubblico minorenne!)


Questo è il miglior racconto di un divorzio di sempre!

via Journalista

sabato 29 dicembre 2007

I vari gradi delle retcon

In questi giorni, leggendo le anticipazioni spoilerose riguardo One More Day, si fa un gran parlare di retcon, (retroactive continuity) fenomeno che si verifica, stando a Wikipedia, in occasione della riscrittura dello svolgimento di eventi passati, modificandone spesso gli effetti anche sul presente. In genere questo fenomeno è volontario e serve a snellire il passato ultradecennale dei personaggi oppure ad introdurre elementi utili al proseguo della trama nel presente. Talvolta però capita di imbatterci in retcon involontarie, veri e propri errori.

Il blogger Dick Hyacinth ha stilato a tal proposito una classificazione abbastanza accurata delle retcon sballate. Si passa dal livello "Ma il suo costume non era rosso?" al livello "Big Gulp" in cui si ignorano grossi dettagli dei poteri del protagonista. Il grado successivo è il "1965 No Prize Level", ancora piuttosto grave, ma da qui in poi i livelli assumono connotati maniacali.

Abbiamo il livello "Se non usi Wikipedia non stai facendo un grosso sforzo per capire questo fumetto" che contraddistingue quegli errori che solo chi ha letto le storie modificate in questione e ha buona memoria può segnalare l'errore. Il livello "Official Handbook to the Marvel Universe" indica errori di peso e di altezza dei personaggi, mentre il livello "Non riesco a ricordarmi il compleanno di mia moglie" contraddice qualcosa che nemmeno è presente nell'enciclopedia ufficiale della Marvel.

Uno penserebbe che al di sotto di questo livello non ci sia niente.
Tranne ovviamente il livello in cui l'errore contraddice (oppure no) un aspetto della continuity che è in dubbio a causa di viaggi temporali, cloni, terre parallele. Il nome è emblematico ("La continuity degli X-Men degli anni 90"), ma ancora di più l'esempio riportato: qualsiasi cosa coinvolga la continuity DC nell'ultimo anno.

Gli esilaranti dettagli al link.

via Dick Hates Your Blog

venerdì 28 dicembre 2007

Eva Kant esiste!

Che i fumetti siano di ispirazione per molti è cosa risaputa. Che ispirino reati un po' meno.
Eppure la manager dell'ipermercato riminese che rubava merce dal suo posto di lavoro e la rivendeva su e-bay aveva adottato come nickname proprio Eva Kant, ossia la famosa ladra compagna del ben più famoso Diabolik.
È stato proprio per tale sfizio che la non edificante storia della 40enne signora originaria di Ancona, evidentemente lettrice di fumetti, ha fatto il giro dei media nei giorni scorsi.

Per quanto ci riguarda felici che si parli della nona arte al telegiornale, un po' meno nel caso specifico ma tant'è, accontentiamoci.

via Repubblica.it

By Andrea "Zio-P" Poli

giovedì 27 dicembre 2007

Beh, questo è Bizzarro!

Piccolo quiz:

Vive in un mondo Cubico.
Legge il giornale al contrario.
Fa il bagno nel fango.
Entra dall'Uscita.
È il protagonista di ben due story-arc di Superman che vedremo il prossimo anno.
Chi è?

...

Indizi:






La risposta NON è Bizarro.
Voi NON avete indovinato.
Me Contento Voi risposto male.

(E se vi state chiedendo con quale ingenuità io abbia potuto porvi un quiz con la risposta nel titolo, beh, non avete proprio capito il senso di Bizarro!)

via Again with the Comics

lunedì 24 dicembre 2007

Buon Natale a tutti… o quasi.

Un Buon Natale a tutti voi!
In occasione delle festività natalizie questo blog rallenterà il proprio ritmo di pubblicazione, ma non sarà mai completamente assente, facendo compagnia a chi, come il sottoscritto, lavorerà anche durante queste giornate di festa.

E per augurare buone feste a tutti (o quasi), chi meglio di Santron, il Babbo Natale Ultron?



Concordo.

Buon Natale!

via Chris's Invincible Super Blog

Le vere origini di Babbo Natale

San Nicola? Naaah...
Un elfo di alto lignaggio? Nemmeno...

Ecco a voi le vere, uniche, indiscutibili origini di Babbo Natale!!!






Che razza di rivoltante sviluppo!

via Again with the Comics

Il Vendicatore Mascherato: "nulla rimarrà impunito!"

Esordisce la nuova rubrica aperiodica del Comicus Blog: con un sottotitolo che omaggia la mai dimenticata prozine "Made in USA", questo spazio si ripromette di essere un appuntamento critico sul modo in cui i media non di settore trattano e si relazionano con il fumetto in tutte le sue forme, sempre nello stile blogghesco che ci caratterizza. La partecipazione dei lettori nel segnalare casi degni di nota sarà molto importante per la riuscita della rubrica stessa, quindi fatevi avanti!

Il primo, emblematico, caso di cui si occupa il Vendicatore Mascherato è:

La Repubblica delle Donne vs i "limiti" del fumetto

Antefatto: durante l'ultima kermesse lucchese, un attento Zio-P si trovava alla conferenza stampa della 001 Edizioni per conto di Comicus. Alla fine della conferenza il sopracitato "cronista" si recava allo stand della 001 chiedendo ulteriori informazioni e ricevendo gentilmente in cambio ulteriore materiale informativo sulle ultime uscite ed in particolare su Modotti: una donna del ventesimo secolo di Angel De la Calle (tra l'altro presente alla conferenza).

Quindi, al momento dell'analisi del materiale informativo di cui sopra lo scrivente si imbatteva in un articolo scritto da Gian Domenico Iachini e da tratto da "D La Repubblica delle Donne" del 27/10/07, sempre riguardante Modotti.
Oltre a elogiare l'opera, il finale del breve articolo riportava la seguente frase: "Pubblicata in occasione del festival internazioneale del fumetto [...] la Modotti dei De La Calle è un'opera nata dalla ricerca di una risposta alla duplice domanda su come poter affrontare la storia di questa donna e allo stesso tempo i limiti narrativi dello strumento espressivo del fumetto".
"limiti narrativi dello strumento espressivo del fumetto" ?????
E quale sarebbero i limiti narrativi del fumetto rispetto, giusto per fare un esempio, alla narrativa? o alla pittura? o al cinema?
Perché o la frase viene argomentata in modo più esaustivo, oppure se ne potrebbe dedurre (magari fraintendendo, chissà) che il giornalista ritiene il fumetto una forma espressiva "limitata", magari di serie B o C.
Cosa che, se così fosse, al Vendicatore Mascherato non andrebbe proprio giù.

domenica 23 dicembre 2007

Off Topic: Trailers per Lost

È Natale e siamo tutti più buoni. Spero quindi che sarete comprensivi se quest'oggi esco dal seminato per pubblicizzare una serie televisiva amata da molti "nerd", Lost. In fin dei conti uno dei suoi autori è Brian K. Vaughan, quindi un collegamento con i comics c'è… (vabbé, tirato per i capelli, ma c'è!).
D'altronde l'occasione è ghiotta, e dà un contentino sia a chi attende la messa in onda della quarta stagione, sia a chi sta seguendo la terza stagione su Raidue, sia a chi non ne ha mai visto nemmeno un episodio.

Per chi sta aspettando che arrivi gennaio per poter riprendere a vedere la terza stagione su Raidue vi presentiamo il trailer per i prossimi episodi, andato originariamente in onda in America l'anno scorso, in occasione del salto di ben tre mesi tra la messa in onda dell'episodio 6 e quella dell'episodio 7. Qua in Italia l'attesa sarà soltanto di due settimane, ma spero di fare una gradita sorpresa a chi vorrebbe che andassero in onda il prima possibile.



Per chi invece non ha mai visto un episodio di questo telefilm ecco il video che la ABC, il canale televisivo che produce la serie televisiva, ha trasmesso in questi giorni, e che riassume in otto minuti tutte e tre le prime stagioni. Un riassunto veramente flash che potrebbe darvi l'idea della trama di Lost, anche se in formato iperaccellerato, e che è un valido riassunto in attesa della messa in onda della quarta stagione.
Consiglio a chi sta seguendo la serie su Raidue di non guardare il video, in quanto rovina molti colpi di scena.



Infine la vera chicca. Di seguito riportiamo lo strepitoso trailer per la quarta stagione, che mostra molte scene inedite e lascia prevedere una stagione quantomeno epica, con colpi di scena ed evoluzioni della trama in quantità industriale…
Ma bando alle ciance, ecco il trailer:

sabato 22 dicembre 2007

Video killed the Comics Stars: Batman's Theme

Ogni commento è superfluo.



You shot my paaaaaaareeeeentsss!

And no one can know that my alter-ego is Bruce Wayne.

Playboy by daaaaay, crimefighter by niiiiiiight.


via comicus.forumfree.org

venerdì 21 dicembre 2007

Niente sarà più come prima!!!! (Ho finito i punti esclamativi...)

Sugli albi Panini di questo mese sono cominciate ad apparire pagine di presentazione degli eventi fumettistici del 2008 per la Marvel. Semplici e diretti (scritte bianche su sfondo nero, come potete notare nella foto qui accanto in formato titoli di testa di Star Wars) utilizzano slogan ad effetto senza neanche citare l'evento cui fanno riferimento.
Proviamo a decifrarli.
Il futuro dei supereroi... L'iniziativa dei 50 stati!

Beh, questa è facile: si tratta de L'Iniziativa, il marchio che etichetterà buona parte delle collane generalmente indicate come Marvel Heroes (Vendicatori, Fantastici Quattro et similaria).
Tornerà da ogni luogo in cui cercherete di mandarlo, vi distruggerà tutti... E farà bene!

Parliamo ovviamente di World War Hulk, citando le parole di Namor apparse sullo one-shot New Avengers: Illuminati che rappresentava il prologo sia di Civil War che di Planet Hulk.
Che cosa faresti... se avessi a disposizione soltanto un altro giorno?

Stavolta tocca a One More Day, la saga ragnesca che sancirà l'addio, con tanto di polemica velata, di JMS alle serie ragnesche, illustrato da un Joe Quesada bravissimo.... ma lento oltre il limite della decenza!
E venne un giorno diverso dagli altri. Quel giorno nacque un nuovo gruppo creato per combattere avversari che nessun superumano avrebbe potuto affrontare da solo!

Mmmm... Qui ho un dubbio. Potrebbe fare riferimento a due testate. Mighty Avengers, di Brian Bendis e Frank Cho, e New Avengers di Bendis e Lienil Yu. La parola "nuovo" mi fa propendere per quest'ultima ipotesi.
Di chi ti puoi fidare?

Secret Invasion. E meno diciamo al riguardo, meno probabile sarà il rischio di spoilerare trame future.
Non è un sogno, non è un robot, non è un clone... Sta per tornare!

Il ritorno di Thor, ad opera di JMS e Olivier Coipel, sulle pagine di Thor e i Nuovi Vendicatori (dopo anni di assenza).
L'estinzione inizia con una morte! La salvezza arriva con una nuova vita!

Doppia promozione! I due crossover mutanti, Endangered Species e Messiah Complex, in un colpo solo, essendo l'uno la preparazione all'altro.

Ed infine, il mistero da risolvere:
Un universo devastato, davanti a un nuovo pericolo. L'ultimo campione davanti alla sfida finale!

Sono più che sicuro che la prima parte sia un chiaro riferimento ad Annihilation Conquest, il seguito del fortunato evento cosmico del 2007. Ma mi è oscuro chi possa essere questo "ultimo campione"... Nova? E perché sarebbe la sfida finale? Mi sono perso qualche dettaglio o la Panini ne sa più di noi?

John Doe meets Comunist Kill Bill (o qualcosa del genere)

Si, lo so, una katana non fa un Kill Bill. E i pugni alzati non significano comunismo.
Ma cavolo: qualcosa dovevo pure inventarmi per farvi vedere questo splendido wallpaper di Massimo Carnevale!

via Massimo Carnevale

giovedì 20 dicembre 2007

Cebulski: Ho perso l'aereo, avevo finito i soldi, LE CAVALLETTE!!!!

C.B. Cebulski, scrittore e responsabile nuovi talenti per la Marvel, ha recentemente cercato di chiarire sul proprio blog le motivazioni della sua assenza da Lucca Comics. Cebulski avrebbe dovuto partecipare alla fiera toscana in quanto tappa del suo ChesterQuest, la ricerca di 12 nuovi talenti da assumere come disegnatori presso la Casa delle Idee.

Nonostante quanto scritto nel titolo di questo post, le sue motivazioni sono più che chiare e comprensibili (anche se immagino lascino ancora l'amaro in bocca a chi teneva particolarmente a quell'incontro) e Cebulski continua ad invitare gli aspiranti fumettisti a inviare le proprie tavole a chesterquest@gmail.com. Chiarisce inoltre che la maggioranza dei semifinalisti, al momento, sono italiani e che un autore italiano è stato reputato talmente bravo da essere stato già assunto dalla Marvel (Turini? Molto probabile…).

Ma la vera notizia arriva dopo.
Stando a quanto ha scritto, Cebulski farà di tutto per tornare in Italia, per la precisione a Mantova Comics, che si terrà tra il 29 febbraio e il 2 marzo nella ridente cittadina lombarda.

Che dire se non: in bocca al lupo a chi si presenterà!
(E speriamo che stavolta le cavallette non gli impediscano di venire in Italia…)

via Marco Turini

The Marvelous Mistery of Marco Turini

Come probabilmente già sapete, Marco Turini andrà ad infoltire la Rosa del C.I.I.C.B.A. (Comitato per l'Invasione Italiana dei Comic Book Americani - dalla dotta definizione proposta dall'altrettanto ragguardevole Simone Bianchi).

In particolare lo stesso Turini ha precisato che lavorerà su una serie Marvel "ongoing", ma ha omesso di precisare QUALE!

Anzi, dagli affollati spazi del Comicus Forum ha proposto addirittura un concorso a premi per chi indovinerà la serie da lui disegnata, mettendo in palio una sua tavola originale!

Addirittura a Lucca si è vociferato circa Supreme Powers, salvo poi gettare una cortina fumogena sul tutto…

Ma perché tanto mistero? Chi o cosa il disegnatore toscano teme così tanto da non poter rivelare ciò che in cuor suo vorrebbe?

Un mistero si aggira per gli uffici della Marvel, ed è un mistero che Comicus intende svelare!

Stay Tuned!

mercoledì 19 dicembre 2007

Aspiranti fumettisti?

Avete già digerito tutti i saggi di Scott McCloud ed il "Writing For Comics" di Alan Moore? Siete pronti per la vostra carriera nel magico mondo del fumetto? Prima che si spalanchino a voi fama, ricchezza ed awards vari però, pensateci un momento, perché davanti a voi si prospettano anche ore ed ore di lavoro chinati su di un foglio prima che la vostra opera prenda forma.
Non ci credete? Beh, date un occhiata al Vs futuro collega sotto e, se avete ancora il coraggio, continuate…



nello specifico l'autore è Rob Schrab al lavoro sul suo Scud: The Disposable Assassin che, come viene spiegato anche nel video, ritorna nel 2008 ad essere pubblicato dopo 10 anni!

si ringrazia ED! per la segnalazione.

By Zio-P

Qualcosa bolle nella pentola (ritardataria)...

Tom Breevort ci informa che è iniziato l'abituale summit creativo della Marvel, durante il quale negli anni passati si sono decisi e pianificati eventi come Civil War e Secret Invasion. Questa volta si parlerà delle conseguenze dell'evento del 2008 e la progettazione delle storie per il 2009, e si prevedono scintille (in senso buono).

Oltre ai vari editor e dirigenti, saranno presenti autori del calibro di Brian Bendis, Jeph Loeb, il "niubbo" Matt Fraction, Greg Pak, Dan Slott e Ed Brubaker. Assenti "giustificati" (ma a me non la contano giusta) Mark Millar e Joe Straczynski, precedentemente impegnati. L'ospite d'onore sarà, rullo di tamburi… Allan Heinberg?!?

Fermi tutti, mi sono perso qualcosa.
Da quando Heinberg ha definitivamente mollato la DC?
Da quando sarebbe rientrato alla Marvel?
Che sia la volta buona del ritorno degli Young Avengers?
Ma soprattutto: da quando Allan "otto-mesi-di-ritardo-su-Wonder-Woman" Heinberg ha il tempo per partecipare ai summit creativi della Marvel?

Che sia questa la sola buona conseguenza dello sciopero degli sceneggiatori televisivi, di cui Heinberg fa parte?
(Dell'Ultimate Wolverine/Hulk di Damon Lindelof ho oramai perso ogni speranza...)

martedì 18 dicembre 2007

Lucca 2007: Le Foto - La Conferenza di Comicus

L'evento più atteso di Lucca Comics si svolge nella sala più segreta e lontana possibile, onde evitare che vi accedano troppe persone e vedere scene di isteria di massa per l'arrivo degli idoli della convention.
Iniziamo con la presentazione della redazione:


Da sinistra verso destra: Andrea "8palle" Gadaldi (autore Alien Press, responsabile della grafica di questo blog nonché del Magazine; adesso sapete chi incolpare); Davide "Curioso" Morando (coordinatore redazionale di Comicus per le recensioni e minirecensioni); Gennaro "reed" Costanzo (coordinatore redazionale di Comicus); Giulio "Brendon" Capriglione (responsabile Alien Press).
Particolarmente degno di nota il membro femminile dello staff di Lucca Comics, che non ha mai sorriso neanche ad una delle battute degli astanti e che per tutta la durata della conferenza ha mantenuto un tono di malcelato disprezzo nei confronti dei nerd presenti.



Il pubblico è quello delle grandi occasioni.




Marco Rizzo, fondatore di ComicUs, cede ufficialmente il testimone ai "nuovi" gestori del sito. Gennaro, particolarmente commosso, cerca di nascondere le lacrime (o era l'imbarazzo?). Andrea, Davide e Giulio, invece, mostrano segni di insofferenza verso l'ormai ex-capo.


Inizia finalmente la conferenza, colma di ilarità e battute gioiose e per nulla divert… ehm, dicevo: per nulla noiosa.


Giulio presenta le novità editoriali della Alien Press in maniera talmente concisa e rapida…


… che Andrea, Davide e Gennaro aspettano che finisca.


Gennaro parla di Comicus Magazine #1, rivista presumibilmente annuale, vera novità editoriale di questa edizione di Lucca Comics.


Andrea rimane estasiato dalla grafica del sommario…
Questo sommario:


Il suo senso estetico è stato più volte messo in discussione proprio per il suo entusiasmo a riguardo.


Talmente estasiato che alla presentazione del suo Gizmo, pubblicato tramite la sua etichetta Mister Beast, suscita una gioiosa ilarità anche in Davide (un po' meno in Gennaro).


È una conferenza intervallata da continui applausi a scena aperta (che ad applaudire siano anche membri dello staff infiltrati nel pubblico come claque è indifferente).


La prova che c'erano membri della redazione tra il pubblico. Notare come i più distratti NON facciano parte della redazione.



L'apparizione degli occhiali di Curioso ci fa capire che è giunto il momento più atteso della conferenza: la premiazione del Nerd d'Oro!

Ecco presentarsi il terzo classificato, Andrea Gagliardi:




Come premio riceve l'ambito terzo numero di Debbie Dillinger.

Presente anche il secondo classificato, Andrea "Il Glifo" Mazzotta.




Per lui la trilogia completa di Debbie Dillinger, nonché un'ambitissima copia di Comicus Magazine (talmente ambita che non aspetta nemmeno la fine della premiazione per leggerla).

Infine ecco presentarsi la menzione d'onore del concorso, colui che sarebbe arrivato sicuramente primo se non avesse consegnato le risposte in ritardo, Paolo "Pisolo" Ciaravino.



Il primo classificato, da buon nerd, non si è presentato.

Ecco i tre premiati:


(Il secondo ancora sta leggendo il magazine, segno di un lavoro eccelso da parte della redazione).