lunedì 30 giugno 2008

In****ati per One More Day?

Che ne pensate dell'ultima sconvolgente saga che ha avuto per protagonista il nostro arrampicamuri preferito?

Sia nel caso in cui l'abbiate adorata che nel caso opposto, è arrivato il momento di riderci su, grazie a questa "parodia/falsa pubblicità" apparsa qualche mese orsono sulle cartacee pagine della rivista Wizard, a cui va il nostro plauso.




venerdì 27 giugno 2008

Una segnalazione di "quel" tipo

Ok, ci eravamo ripromessi di lasciare per un po' da parte l'argomento "sesso e fumetti" ma come ignorare i seguenti due articoli pubblicati su io9?

Nel primo abbiamo un'approfondita disamina sui supereroi che "ci danno sempre", con personaggi del calibro di Iron Man, Batman o She Hulk in categorie quali "Playboy", "Donne con cattiva reputazione", "Eroi traditori" e "Superpoteri trasmessi sessualmente".

Nel secondo abbiamo invece i personaggi che "non possono farlo" perché: "… perderesti i poteri/vita/soldi", "… sono un robot, senza apparati sessuali", "… la mia super forza ti ucciderebbe", "… niente sesso, please, sono morto" e "… incompatibilità di base".

Avete già indovinato di quali personaggi si parla?

E non dite che queste domande non ve le eravate mai poste!

giovedì 26 giugno 2008

Il futuro è dietro lo scherm(in)o

Persi dietro l'ultimo evento fumettistico o acquisto raro?

Peccato per voi visto che state perdendo la VERA notizia di questi giorni circa il fumetto.

E la notizia

è data per

certa ormai

a tutti i livelli.

In breve: i manga spopolano sui telefonini giapponesi, grazie a cellulari con schermi sempre più giganti, e sopratutto tra i manager (!). Spopolano talmente tanto e i giapponesi anticipano talmente bene il futuro che alla fine è stata trovata la "killer application".

Però non abbiamo capito bene: i cellulari sono la killer application di libri e fumetti o i fumetti sono la killer application dei servizi voce legati ai cellulari?

Se qualcuno può fornire lumi è benvenuto.

In ogni caso, comunque la pensiate, e che amiate o meno la carta, i cellulari o le killer application, lunga vita ai fumetti!!

mercoledì 25 giugno 2008

Santa Altalena, Batman!

Oh, Batman, cosa sarebbe questo blog senza le tue avventure equivoche con Robin?


La cosa peggiore è la morettina che ne sparla con Superman. Tra parentesi: secondo voi, cosa sta per tirare fuori dalla tasca? Un anello di kriptonite? Una citazione per molestie?

via Funny Books

giovedì 19 giugno 2008

Comics N' Music - Intervista al Danno dei Colle der Fomento Pt. 3

Si conclude la prima intervista di Comics N' Music. Ringraziando l'intervistato per la sua disponibilità (nonché vitale passione per la nona arte), speriamo l'abbiate gradita.

L’HH ed i fumetti in Italia a mio parere sono accomunati dal fatto di essere considerati (purtroppo) una forma di arte “di serie B” se non addirittura snobbata. Sei d’accordo? Ti sembra che le cose stiano migliorando col tempo o no?

Io aggiungerei che “tali devono rimanere”, perché evidentemente ci sono persone di “serie B” come noi per le quali cose come il fumetto o l’hip hop possono diventare vere e proprie ragioni di vita. E i signori di serie A stanno bene dove sono, nelle loro gallerie a parlare di nuove tendenze, di arte “elevata”, e a sputare sentenze sul niente. Che l’underground nutra se stesso senza mendicare nulla ai piani alti della città. La gente ride quando dico che sto in fissa per i fumetti, ma io conosco schiere di pazzi capaci di passare notti intere a parlare del Dottor Destino o di Kingpin, tanto per fare due nomi. Ed è con questo tipo di persone con cui io amo dividere la mia vita, gente che si esalta e ti mima i movimenti nel raccontarti anche una singola vignetta…

Infine un gioco: abbina i seguenti nomi di artisti a dei personaggi dei fumetti: Wu Tang Clan – Nas – Jay-Z – 50 cent – 2pac – Club Dogo – Fabri Fibra – Kaos – Colle der Fomento.

Uhm… proviamo…

I Wu Tang Clan: forse sono loro i veri X-Men, ognuno con uno stile speciale e unico e allo stesso tempo capace di fondersi perfettamente in una logica di “gruppo”. (p.s. Ghostface aka Tony Stark è il capo, indiscusso)




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Nas potrebbe essere Devil, che ha vissuto alti e bassi, molto urbano e “metropolitano”, in definitiva dalla parte dei buoni e che un po’ ti commuove a vederlo resistere in mezzo a tutta questa schiera di nuove leve molto più sofisticate e luccicanti…




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Jay Z non è che mi esalti più di tanto… Direi forse uno Spider-Man, il ragazzo-meraviglia che piace a tutti e che forse proprio per questo a me è sempre piaciuto di meno, un po’ come Topolino…



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50 cent a pelle mi sta sul cazzo, e anche tanto. Però poi alcuni suoi pezzi mi esaltano come pochi altri, quindi sono combattuto… Direi comunque che è un mezzo buffone, lo paragonerei al Fenomeno, un villain importante ma a cui manca lo spessore di un Kingpin (che ovviamente sarebbe Notorius B.I.G., il migliore di tutti i tempi).




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2pac è difficile… Ha rappresentato tantissimo pur essendo parecchio giovane, era un poeta ma anche un guerrigliero, un combattente che non si è mai tirato indietro… Quasi lo paragonerei a un Magneto per carisma, per vocazione alla leadership e per il suo essere radicale.




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I Club Dogo mi fanno pensare di sicuro ai fumetti della Image, coloratissimi e pieni di azione, di esplosioni e di supereroi armati fino ai denti… New-era a manetta!!



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Fabri Fibra non lo so, ho l’idea che sia una persona complessa, che gioca sul filo della follia e ha diverse personalità racchiuse nei suoi testi. Potrei dire un Enigmista, anche se di istinto lo paragonerei ad Hulk, uno di quei personaggi che ti possono piacere o non piacere ma che è comunque impossibile ignorare.




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Kaos lo vedo a metà fra un Batman e il Punitore, eroi al limite dell’ossessione per le loro battaglie personali..



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I Colle forse qualcosa di simile ai Fantastici Quattro, ma anche no visto che siamo solo tre… E poi noi abbiamo gia i nostri superpoteri.



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I Colle der Fomento sono uno dei gruppi pionieri del rap italico. All'attivo con 3 album (Odio Pieno - 1996, Scienza Doppia H - 1999 ed il recente Anima e Ghiaccio) il gruppo è composto da Danno, Masito (membri fondatori) e Dj Baro. Rappresentano Roma nell'affollata scena HH Italiana.

mercoledì 18 giugno 2008

Comics N' Music - Intervista al Danno dei Colle der Fomento Pt. 2

Seconda parte dell'intervista al Danno

Ti ricordi il primo fumetto acquistato? Cos’era?

Mia madre mi regalava da bambino i fumetti di Snoopy, quindi Charlie Brown è stato il mio primo amico immaginario. Il primo albo che ho comprato di mia spontanea volontà mi pare fosse un librone enorme con le prime storie di Lupo Alberto, mentre il primo comics è stato il numero uno di Wolverine della Play Press… Fra me e Logan, semplicemente amore a prima vista.





E l’ultimo?

Mi sto ricomprando tutto The Preacher, Hellblazer e Sandman, perché la vecchia edizione era una ciofeca che ti si staccavano le pagine appena la prendevi in mano. Una vergogna. Ora per fortuna le stanno ristampando, ma l’ultimo proprio che ho comprato è Marvel Zombie, na cosa assurda…



Nei tuoi pezzi ogni tanto fai delle citazioni ai fumetti. Qual è la tua preferita?

Ho citato i Fantastici Quattro come il Bracchetto, ma la mia preferita è forse la prima citazione che ho fatto: “Taverna Ottavo Colle questo è il nome del mio team, in tre semo na squadra mejo dell’X-Men”



Ci sono delle opere a fumetti che ti hanno ispirato per qualche tuo pezzo?

Beh, ora come ora sto lavorando a un Ep sperimentale di cyberpunk-rap, e ammetto che opere come V per Vendetta, Watchmen, Marshall Law, etc. mi hanno parecchio contaminato l’immaginario. Nathan Never no, per quanto uno lo possa pensare. Ho sempre provato una forte e sana avversione per tutta la scuola bonelliana. Forse più che ispirarmi in qualche pezzo, è tutto il concetto di supereroe mascherato che mi ha ispirato nella vita, mi ci sono sempre un po’ sentito. Mi piace l’idea dell’identità segreta, della faccia mascherata, dell’uomo che diventa simbolo di qualcosa e che per quel qualcosa si sacrifica, sia nel bene che nel male. All’adolescente che vive in me piace molto paragonarsi a un Maestro Jedi o a un qualche eroe mascherato che combatte la sua guerra personale, e io lo lascio fare…



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I Colle der Fomento sono uno dei gruppi pionieri del rap italico. All'attivo con 3 album (Odio Pieno - 1996, Scienza Doppia H - 1999 ed il recente Anima e Ghiaccio) il gruppo è composto da Danno, Masito (membri fondatori) e Dj Baro. Rappresentano Roma nell'affollata scena HH Italiana.

martedì 17 giugno 2008

Comics N' Music - Intervista al Danno dei Colle der Fomento Pt. 1

Ed ecco a voi l'ultima creazione del Comicus Blog: Comics N' Music, spazio in cui proporremmo interviste ad alto tasso fumettistico con artisti attivi nel campo musicale.

Apre la rubrica Danno dei Colle Der Fomento, rispettivamente uno dei migliori Mc ed uno dei migliori gruppi hip-hop italiano, sulla breccia da anni.





Partiamo con una domanda di livello 1.
Scegli: comics, manga, italiani, resto del mondo o “va bene tutto”? C’è una motivazione particolare?


Da bambino leggevo le strips dei Peanuts, di Garfield e di B.C., potevo passare ore davanti a quelle strisce in bianco e nero. Poi sono passato da Lupo Alberto ai fumetti di Kenshiro e di Akira, mi sono intossicato per bene con un po’ di manga per approdare poi ai comics americani di stampo supereroistico. Diciamo che la mia scelta ricade sui supereroi, hanno un qualcosa in più rispetto a tutti gli altri, forse è la tutina colorata, forse sono i “grandi problemi” che affliggono questi supergiovani dotati di “grandi poteri”, fatto sta che ci sguazzo nei drammi psicologici da giustiziere in calzamaglia… Anche se ultimamente gentaglia del calibro di John Constatine o Sandman mi stanno decisamente prendendo…







Sezione preferiti: qual è la tua top-three di serie o opere a fumetti? Quale la storia singola che più ti ha colpito?

Difficile dare una risposta. Ci sono serie come The Preacher, Sin City e gli X-Men di Chris Claremont che mi hanno cambiato la vita (eh già, vivo nel culto degli anni ’90…), nel senso che hanno fatto sì che il fumetto diventasse uno dei miei pochi ma indissolubili punti fermi. Come opere singole non posso non citare Arkham Asylum, Devil: Born Again, Elektra Assassin, Marvels di Alex Ross, Batman the Killing Joke, Kingdom Come sempre di Ross, ma soprattutto Watchmen di Alan Moore, forse l’opera supereroistica che più si avvicina al mio personale concetto di “perfezione”…








Chi sono gli scrittori che preferisci? E quali i disegnatori?

A 33 anni trovo che Garth Ennis sia un grandissimo figlio di puttana, capace di tenermi ancora incollato alle sue storie, che siano sul reverendo Custer o su Frank Castle, il buon vecchio Garth non delude mai. Alan Moore sta in cima a tutti, Frank Miller ha scritto Il Ritorno del Cavaliere Oscuro e Sin City, che si commentano da soli, ma in realtà ce ne sono tanti di bravi scrittori. Non ricordo bene i nomi, mi piaceva Keith Giffen quando si occupava di Lobo, e il tipo che scriveva Marshall Law, un fumetto inglese mezzo dimenticato ma secondo me strepitoso… Come disegnatori tanti, da John Romita Jr., a Mike Mignola, Miller, Bill Sienkiewicz, Steve Dillon, Mark Texeira (mi ricordo di lui un ottimo Wolverine…) e altri…





Qual è il personaggio preferito?

Azz….Wolverine, Batman e Devil potrebbero giocarsi tranquillamente il titolo, ma sono tre risposte “facili”, forse troppo. Il Dr. Destino è il cattivo per eccellenza e non giuro… giuro… non c’entra Mf Doom… forse. Ce ne sarebbero tanti, diciamo che alla fine il mio vero campione personale è sempre e solo lui, il Joker.






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I Colle der Fomento sono uno dei gruppi pionieri del rap italico. All'attivo con 3 album (Odio Pieno - 1996, Scienza Doppia H - 1999 ed il recente Anima e Ghiaccio) il gruppo è composto da Danno, Masito (membri fondatori) e Dj Baro. Rappresentano Roma nell'affollata scena HH Italiana.

lunedì 16 giugno 2008

Incredible She-Hul... McCain Girl?!

Ormai la campagna elettorale americana è fatta anche a suon di supereroi.

Dopo l'Obama Girl versione Superman di cui vi avevamo già dato conto, arriva la McCain Girl versione Hulk:





È proprio vero, politica e fumetti sembrano andare a braccetto di questi tempi, come dimostra anche il recente DCU Decisions.

by Valerio Coppola e Andrea "Zio-P" Poli

sabato 14 giugno 2008

La Marvel, Joe Quesada ed i pugni di Hulk a Wall Street

Non avete ancora partecipato al grande concorso di Comicus "Incredibile Hulk Contest"?
Decisamente male! Guardate difatti cosa vi state perdendo: i fantastici pugni di Hulk che Joe Q. & Co. mostrano fieramente nientemeno che alla Borsa di New York, in occasione della presentazione dell'ultimo film del Golia Verde.

Vi servono altre prove del fatto che a breve i fumetti domineranno il mondo?


giovedì 12 giugno 2008

La supermerendina rende supergrassi

Ah, come faremmo senza la silver age della DC?


Ma al di là delle "splendide" copertine dell'epoca qualcuno vuole spiegarci come mai Superman non "osa" rivelare a Lana che anche lui è diventato obeso, evitandole lo shock emotivo?

via Funny Books

mercoledì 11 giugno 2008

Perché anche i supereroi hanno problemi di guardaroba

Max Brighel (assieme all'intera redazione di "Spider-Man") è nell'occhio del ciclone, in questo periodo. Fortuna che dal suo blog escono perle come questa, per il quale il consenso DEVE essere unanime!

venerdì 6 giugno 2008

Quando si dice l'emicrania...

Ecco un nuovo significato di cerchio alla testa...



via Comics Should Be Good!

mercoledì 4 giugno 2008

Supereroi e... religione?

Eh sì perché, come possiamo leggere, il professor Fabio Botto ha partorito un libro dal seguente titolo "Da Yahwèh ai Fantastici Quattro" in cui filosofia della religione e filosofia del fumetto supereroistico (esiste? pare di sì) vengono accostate per giungere alla conclusione che... i giovani sono più attirati dai comics che dalla religione? Beh, forse ci sta sfuggendo qualcosa, in ogni modo non ci sfugge la bella copertina di Vanni Cuoghi, rivisitazione in chiave superomistica dell'Ultima Cena.




Quindi già che ci siamo e per celebrare l'evento, qui sotto ne trovate altre sempre legate ai fumetti...