Ma solo perché di fumetti di guerra si parla in questo articolo del Giornale Online.
Gian Micalessin per imbastire un articolo sui nuovi fumetti di guerra USA parte con questo minestrone: "C’era una volta Super Eroica. C’era una volta l’Uomo Ragno. C’erano i fumetti in tv, le guerre dell’altro secolo e i super eroi di un fantastico presente", mettendo insieme fumetti sì di guerra ma inglesi, l'Uomo Ragno che c'era ma c'è sempre, gli italici Fumetti in TV e chi più ne ha più ne metta.
Ma ammettendo che vi piaccia il minestrone e vi convinca il fatto che DMZ sia "il più famoso dei nuovi fumetti ispirati alla guerra al terrorismo" su cui ci sarebbe da discutere, ecco la magagna: "La guerra dei nuovi fumetti è anche la saga, tra finzione e realtà, dei quattro leoni sfuggiti alle gabbie dello zoo di Baghdad all’indomani della caduta di Saddam Hussein. David Vaughan, uno degli sceneggiatori della serie televisiva Lost..."
ahiahiahi ... e peccato, l'articolo in fondo non era neanche malaccio ...
Bon, fletto i muscoli e sono in trincea!
Gian Micalessin per imbastire un articolo sui nuovi fumetti di guerra USA parte con questo minestrone: "C’era una volta Super Eroica. C’era una volta l’Uomo Ragno. C’erano i fumetti in tv, le guerre dell’altro secolo e i super eroi di un fantastico presente", mettendo insieme fumetti sì di guerra ma inglesi, l'Uomo Ragno che c'era ma c'è sempre, gli italici Fumetti in TV e chi più ne ha più ne metta.
Ma ammettendo che vi piaccia il minestrone e vi convinca il fatto che DMZ sia "il più famoso dei nuovi fumetti ispirati alla guerra al terrorismo" su cui ci sarebbe da discutere, ecco la magagna: "La guerra dei nuovi fumetti è anche la saga, tra finzione e realtà, dei quattro leoni sfuggiti alle gabbie dello zoo di Baghdad all’indomani della caduta di Saddam Hussein. David Vaughan, uno degli sceneggiatori della serie televisiva Lost..."
ahiahiahi ... e peccato, l'articolo in fondo non era neanche malaccio ...
Bon, fletto i muscoli e sono in trincea!
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