Oltre ai video sembra che anche la moda si appresti ad "uccidere" le star dei fumetti.
O forse no?
In effetti questo articolo dell'ANSA riporta la notizia di una prossima mostra di moda che si svolgerà al Metropolitan Museum di New York e che avrà come ispirazione proprio i supereroi.
Alla mostra, presentata Milano e che vedrà la partecipazione di importanti star di Hollywood e delle più importanti "griffe", moda e fumetti si incontraranno come probabilmente mai accaduto prima. Qualche esempio? Riportiamo:
"Il costume di Superman (ben evidenziato da un abito di Bernard Willhelm) serve anche a mettere in relazione la S con la passione del 'logo' nella moda. Analogo discorso per Spider-Man: l'Uomo Ragno ispira i grafismi sul corpo e sugli abiti, come dimostra un abito da sera di Armani. Catwoman rappresenta il 'Corpo Paradossale', mentre il motivo a stelle e strisce di Wonder Woman porta ad affrontare il tema patriottico e le emozioni nazionalistiche nel fashion. Hulk, metafora della potenza maschile, quello della moda 'fallica', mentre Batman e Iron Man (accostato a una lunga giacca in pelle di Balenciaga) sono il centro del discorso sulla moda d'avanguardia che abbina pelle e metallo. Gli X-Men mettono in rilievo il trasformismo uomo-animale nella moda, e le linee aerodinamiche di Flash si riproducono in un tuta attillata di Gaultier".
Da cui "l'abbraccio tra fumetti e creazioni di moda si spinge oltre l'iconografia e va a finire in temi che riguardano l'identità sessuale, e il nazionalismo".
Nonostante la notoria diffidenza che ci contraddistingue quando "altri mondi" si avvicinano ai fumetti, guardiamo a questa iniziativa con interesse, nella speranza che la manifestazione non rimanga in superficie ma quantomeno provi ad analizzare la figura del supereroe da un punto di vista inedito.
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